Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.
Sui due terzi delle somme corrisposte debbono a tal fine essere operate anche le ritenute del 3 per cento e dell'1,50 per cento, rispettivamente a
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L'imposta è dovuta in ragione del 7,50 per mille del patrimonio imponibile e del 15 per cento della parte del reddito complessivo eccedente il sei
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In caso di omessa dichiarazione l'imposta è applicata sul reddito accertato per il periodo d'imposta precedente aumentato del dieci per cento, salvo
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La riduzione non può in alcun caso superare il novanta per cento dell'imposta.
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cento della imposta non versata. La sopratassa è ridotta al cinque per cento quando il versamento avviene con un ritardo non superiore ad un mese.
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L'imposta è dovuta nella misura di lire cinque per ogni cento lire di reddito netto.
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L'imposta è ridotta del venticinque per cento nei confronti delle aziende ed istituti di credito.
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L'imposta è dovuta nella misura di lire dieci per ogni cento lire di reddito agrario imponibile.
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L'imposta è dovuta nella misura di lire dieci per ogni cento lire di reddito dominicale imponibile.
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La riduzione prevista dai commi precedenti compete nella misura del quaranta per cento alle società ed enti a partecipazione statale.
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cento del loro ammontare.
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per cento del patrimonio determinato ai sensi dell'art. 147 è ridotta al 7,50 per cento.
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complementare in ragione del 4 per cento.
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La cauzione prevista dall'articolo 580 del codice di procedura civile è fissata nella misura del dieci per cento del prezzo base. Tale misura rimane
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esente; con l'aliquota del 4 per cento sull'intero ammontare degli altri compensi dei dipendenti statali se il totale degli assegni fissi percepiti dai
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operare sui due terzi delle somme corrisposte una ritenuta a titolo di acconto dell'imposta dovuta dal percipiente: a) nella misura del 18 per cento
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prestatori di lavoro eccedente le lire 540.000 ragguagliate ad anno la ritenuta dell'1,50 per cento a titolo di acconto dell'imposta complementare dovuta dal
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Per le cartelle fondiarie ed edilizie e per le cartelle agrarie di miglioramento l'imposta si applica maggiorando di dieci centesimi per ogni cento
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alle quote normali, nel detto esercizio e nei tre successivi, una ulteriore quota non superiore al quindici per cento della spesa.
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L'imposta è ridotta del venticinque per cento nei confronti delle società ed enti che rispondono ai seguenti requisiti: a) non abbiano per oggetto
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, istituti o associazioni legalmente riconosciuti, fino a concorrenza del cinque per cento del reddito dichiarato, quando scopo specifico della
Accademia della crusca
